| INTRODUZIONE
Quello era un giorno come gli altri,il cielo grigio sopra Central City,il lieve movimento delle foglie che ondeggiavano sugli alberi,il ticchettio dell'orologio,ormai sul comodino da troppo tempo... Roy ricordò il giorno in cui l'aveva ricevuto:a quei tempi Riza era ancora con lui,ma ora... Cerco' di cacciare via dalla mente quel pensiero,naturalmente invano,i suoi ricordi lo tormentavano,lo ossessionavano,fin dal giorno che se n'era andata. Aveva giurato vendetta...avrebbe fatto fuori quel maledetto Envy... ma sapeva che comunque nulla l'avrebbe riprtata in vita...o forse si? Questo sarebbe significato trasgredire la legge,il più grande tabù degli alchimisti...ma se ce l'avesse fatta? Molti prima di lui,avevano tentato.senza nessun risultato,ma lui era l'Alchimista di Fuoco,non era come gli altri...se c'era una speranza di portarla indietro,anche solo per un secondo,giusto il tempo di dirle ciò che mai era riuscito a rivelare:giusto il temmpo di dirle che l'amava.Poi l'avrebbe lasciata riposare in pace.
CAPITOLO 1
La solita noiosissima giornata alla centrale dell'esercito,ormai la routine lo consumava e nessuno,ne Scar ne gli Homunculus,si erano più fatti vedere. Avrebbe dovuto essere una cosa positiva ma sapeva che erano ancora in giro da qualche parte...ciò che più lo sttancava era il fatto che il suo lavoro non davo nemmeno il minimo risultato:non riusciva a scovare la minima traccia... Guardò l'ora,si era fatto tardi:un'altra giornata di lavoro buttata al vento. -Ehi,Breda,avverti gli altri,io vado a casa.- -Si,ma...prima c'è una cosa di cui vorrei parlarti...- La risposta dell'amico lo sorprese -Si,dimmi.- Disse,un po incerto. -Beh...forse mi preoccupo per niente ma...dov'è finito il tuo sorriso? Di solito sei sempre così allegro mentre ora sembri come spento,tu mettevi un po di allegria qui...ma ora che anche il tuo senso del'umorismo se n'è andato,qui tutto è una noia mortale...- -Davvero ti preoccupi per questo?- Scoppiò in una fragorosa risata,naturalmente finta...Breda aveva ragione:ultimamente era come spento...forse era per via del lavoro,gli mancava un po di azione. -Si,forse mi preoccupo per niente,ahah.- Il discorso finì lì,salutò Breda e uscì dal Quartier Generale. Sulla strada di casa si perse nei suoi pensieri,gli tornò in mente ciò che gli aveva detto l'amico poco prima,e decise che ricomiciare ad investigare era l'unica soluzione per uscirne. Possibile che gli Homunculus abbiano rinunciato nei loro malvagi intenti? O forse stavano semplicemente aspettando il momento gusto? E anche Scar non si sarebbe mai arreso così...cosa l'aveva portato a cambiare idea' Propio mentre pensava a quello sentì un grido,un urlo lancinante...fendeva l'aria e ghiacciava il sangue nelle vene,riconobbe subito quella voce e a poco non gli prese un colpo...non c'era tempoo da perdere! Corse subito verso quella casa da cui aveva sentito l'amico urlare. -Roy! Roy! Cos'è successo maledizione!- Diede un calcio alla porta e vide Roy a terra,esamine,davani a lui una cosa informe,non era possibile! Fuoco non era così stupido da infrangere una simile regola...eppure eccolo lì. -Merda! Ma che ti è saltato in mente!- -A,aaa,aiuto...-
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